Facebook annuncia l’integrazione delle Tendenze in tempo reale nella sua piattaforma.
Era il 16 Gennaio 2014 quando Facebook ha annunciato la volontà di introdurre le tendenze più condivise sulla piattaforma in tempo reale.Quasi un anno dopo è arrivata la notizia ufficiale da parte di Facebook, che il lancio dei Trending in FB sarà la prossima settimana (da mercoledì 17) negli Stati Uniti partendo su piattaforma mobile, prima su sistema operativo Android e poi iOs. La versione desktop seguirà subito dopo.
Come i Trending Topic di Twitter sarà possibile anche in Facebook visualizzare quali siano le tematiche più discusse, ma non solo grazie agli #hashtag ma anche alle vere conversazioni che verranno generate attorno a un contenuto o personaggio.
Le tendenze verranno visualizzate non solo in aree dedicate ma soprattutto all’interno del motore di ricerca quando si effettua una prima seleziona a vuoto.
Le tendenze di Facebook contribuiranno ad aumentare valore dei contenuti pubblicati in Facebook, non più collegati da una logica cronologica in News Feed, ma riferiti ai momenti e argomenti più caldi della giornata.
Quelle che vedremo tra le tendenze di Facebook sarà un insieme di contenuti provenienti da diverse fonti:
- Post di Amici che si seguono
- Contenuti di Amici e Gruppi che si seguono
- Post in prossimità ai luoghi di origine
- Contenuti pubblici di tutti gli altri (Utenti non seguiti)
Come utilizzare le Tendenze di Facebook?
I Trending di Facebook potranno anche aiutare molto le marche a capire quali siano le tematiche e personaggi più discussi, con lo scopo di interagire con loro oppure seguire la scia di determinati argomenti.
A questo punto sarà molto utile iniziare ad utilizzare in modo intelligente ed efficace nel proprio piano editoriale gli #hashtag, che avranno un peso più importante nei trending di Facebook.
Tra alcuni mesi lo scenario su Facebook sarà sempre più reattivo e anche il Real Time Marketing diventerà importantissimo da utilizzare per i brand, che vogliono aumentare quella visibilità su Facebook sempre più diminutita per causa dei numerosi cambiamenti di algoritmo.
Fonte: www.juliusdesign.net